Tirreno-Adriatico 2018, Mosca quasi certo della maglia arancione: “Non è ancora matematica, ma ci speriamo”

Jacopo Mosca ormai ad un soffio dalla maglia arancione della Tirreno – Adriatico 2018. In fuga per il quarto giorno su cinque tappe di pianura, il corridore della Wilier – Selle Italia ha conquistato oggi altri cinque punti preziosi. La matematica certezza ancora non c’è, visto che i distacchi sono abbastanza ridotti dai suoi primi rivali, ma nessuno di questi sembra realmente in grado domani di poter conquistare i punti necessari a San Benedetto del Tronto.

“Oggi un altro giorno all’attacco, è stato tanto faticoso perché sono veramente finito – ammette ai nostri microfoni dopo la conclusione – Direi che è andata bene che anche oggi il gruppo ha concesso la fuga presto. Siamo riusciti ad arrivare al primo traguardo e son stati cinque punti preziosi. La maglia non è ancora matematica, ma ci speriamo“.

Con 12 punti a disposizione nella crono conclusiva, come in tutte le altre tappe all’arrivo, ad eccezione della cronosquadre, sono dunque Peter Sagan (Bora-hansgrohe), Marcel Kittel (Katusha-Alpecin), Adam Yates (Mitchelton-Scott) e Mikel Landa (Movistar) gli unici a poterlo impensierire. Realisticamente, considerando la situazione complessiva forse solo lo slovacco ha realmente qualche possibilità, ma dovrebbe comunque chiudere la crono in settima posizione per conquistare i quattro punti che gli consentirebbero il sorpasso (tre non gli bastano visto che non ha conquistato tappe, che in caso di parità valgono più dei numerosi intermedi conquistati dall’italiano).

Agli altri infatti servirebbe infatti un secondo posto, nel caso di Kittel e Yates, e una vittoria, per Landa. Risultati alquanto improbabili. Ancor più del settimo dello slovacco che, teoricamente, potrebbe anche avere le qualità necessarie per riuscire in un buon piazzamento in una crono breve di questo tipo, ma difficilmente ne avrà l’interesse.

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